Buon giorno colleghi, è da un po’ di tempo che ho voglia di approfondire con voi un argomento che mi sta molto a cuore e su cui ho avuto modo di riflettere molto quest’anno visto che ho lavorato nelle classi prime: postura e impugnatura. Molti di voi, come me si saranno trovati ad avere a che fare con bambini che faticano ad impugnare correttamente la matita o che non riescono a mantenere una corretta postura in classe; credo che la frase ” stai seduto bene ” sia una delle più gettonate nelle classi prime ( e spesso anche seconde).
Per entrare maggiormente nella questione ho contattato una grafologa specializzata in educazione del gesto grafico, la Dott. ssa Morena Disabato e le ho posto alcune domande
Buongiorno Morena, la prima domanda nasce spontanea, di cosa si occupa esattamente una grafologa e in quale misura può essere utile la sua figura all’interno della Scuola dell’Infanzia e successivamente nella Scuola Primaria?
Dott.ssa Disabato: Buongiorno, la grafologia è una scienza umana che, attraverso l’esame della scrittura, si propone di risalire alla personalità dello scrivente in base al presupposto (ormai incontestabile) che esiste una forte relazione tra personalità e scrittura. La scrittura di una persona è sensibile ai cambiamenti della persona che scrive e cambia negli anni, ma può cambiare (in parte) anche in base agli stati d’animo.
Quando ci si accorge che un bambino mostra difficoltà nell’impugnare correttamente la matita, quali sono le strategie da adottare ? E se una volta giunti al termine dell’anno scolastico capita di avere in classe alunni che nonostante le strategie proposte per migliorare un’impugnatura errata non riescono a correggersi, cosa può fare l’insegnante in questo caso?
Dott.ssa Disabato : Come possiamo immaginare è normale che i bambini facciano fatica a mantenere la stessa posizione per ore. La realtà è che non solo sono costretti a farlo, ma talvolta non hanno banchi e sedie adatti alla loro statura, senza escludere i quaderni che devono usare…troppo grandi per loro.