Ecco qui una poesia che ho scritto proprio per celebrare la giornata delle gentilezza, vi suggerisco anche qualche proposta operativa. E’ stata pubblicata sul volume IO SONO noi siamo di mindfulness per la classe seconda del corso Per fare un albero di Cetem editore Gruppo Eli.
Ho pensato di donarvela riscrivendola e creando un file in modo che possiate stamparla e utilizzarla nelle vostre classi.
Un gesto gentile il titolo che ho scelto, la prima attività che vi propongo è quella di stamparla e di distribuirla ai vostri alunni che potranno incollarla sul quaderno.
Clicca qui per stampare la poesia:
Leggetela insieme a loro commentandola e chiedendo ai bambini quale è il senso generale della poesia.
- Di cosa si parla?
- Cos’è per l’autrice un gesto gentile ? A cosa lo paragona?
Nel volume in cui è inserita ci sono alcune proposte operative che vi mostro:
Ci sono esercizi per la comprensione del testo. cosa significa che un gesto gentile sta sempre pronto nel palmo della mano?
E una riflessione sulla capacità di ciascuno di fare gesti gentili. da qui potrebbe partire una ulteriore riflessione sulla natura umana. Esistono persone cattive? Persone che non sono in grado di fare gesti gentili? Perchè si comportano così?
Inoltre possiamo riflettere insieme ai bambini sul fatto che esistono tanti modi per essere gentili.
Come possiamo comportarci in situazioni diverse? O ancora… per ogni situazione pensiamo ad un modo gentile e ad uno meno gentile per reagire.
A volte ci ritroviamo a subire la mancanza di gentilezza degli altri. Cosa accade in queste situazioni?
- Quando ci siamo trovati di fronte ad una persona poco gentile come ci siamo sentiti?
- Come abbiamo reagito?
- Quali sono le cose che a volte ci impediscono di essere gentili?
- Come possiamo rispondere a qualcuno che si rivolge a noi in modo poco gentile ? Quali parole usare?
Buon lavoro.