Se dovessimo fare l’elenco dei mestieri più complessi al mondo, certamente uno dei primi sarebbe quello dell’insegnante.
I recenti cambiamenti della società in cui viviamo, in continua evoluzione e trasformazione ci costringono a rimetterci in gioco di continuo in un percorso che spesso ci offre pochi agganci a cui ancorarci.
Spesso ci sentiamo soli, poco supportati dalle Istituzioni, soprattutto quando viviamo del sogno di una scuola del possibile e delle possibilità che ci spinge ad andare controcorrente e a intraprendere percorsi tutt’altro che scontati. Questo progetto nasce proprio dall’ intimo desiderio di dire che invece “Si può fare”: si può fare inclusione vera, si può rompere quel legame che lega l’apprendimento alla noia, si può lavorare sull’individualità di ciascuno, sulle risorse e sulle possibilità. Si possono fare moltissime cose se solo crediamo di poterle fare.
Si può fare è l’esortazione a non demordere e a continuare a lavorare ogni giorno per costruire una scuola più competente per i bambini e le bambine che la vivono ogni giorno, per i loro sogni e il futuro che li attente.
Lo facciamo insieme?
Maestra Elena